Mister Hockey

La storia di Massimo Mariotti

La prima vera biografia pubblicata nel mondo dell’hockey è dedicata ad uno dei più grandi personaggi che il mondo dell’hockey nostrano abbia mai prodotto. Massimo Mariotti, definito “Il Faraone” per una carriera unica ed inimitabile, viene raccontata con passione e precisione da Matteo Alfieri e Nicola Uras, quest'ultimo giornalista sportivo che si appassionato a questo sport pur non essendo nato in una località dove si giocava ad hockey.

“Mister Hockey, La storia di Massimo Mariotti” (2009 - SB editore, € 12,00) è stato forse lo spartiacque tra il “vecchio” modo di scrivere opere sull’hockey e quello nuovo, moderno, più vicino alle pubblicazioni sui campioni di calcio, che in massa frequentano gli scaffali delle librerie sportive.

In Maremma Uras e Alfieri, hanno seguito le vicende del Follonica e del suo condottiero, facendosi rapire da una personalità decisa, tanto da volerne scrivere la biografia. Così ne è nato un libro che ne ripercorre le gesta, dalla partenza nel Grosseto al trasferimento a Novara, il primo grande passo di Massimo Mariotti. In Piemonte il toscano conquista tutto ciò che viene messo in palio, tranne la maledetta Coppa dei Campioni, un incubo che verrà vissuto anche a Seregno. Nel mezzo vengono narrati aneddoti ed esperienze fatte vestendo le casacche di Follonica, Monza e Vercelli.

Un capitolo chiave del libro riguarda le grandi vittorie con la Nazionale: i Mondiali di Sertaozinho '86 e La Coruna '88, poi l’Europeo di Lodi, che viene definito dal protagonista “l’unico momento nel quale il pubblico di Lodi mi amò”. Nel preciso istante nel quale da tutto il Mondo provenivano elogi: Massimo Mariotti, nel 1990 era il giocatore più decisivo del pianeta.

La narrazione dell’esperienza in Azzurro è da leggere tutta d’un fiato, in un libro che scorre come un fiume in piena. D’altronde un protagonista focoso e con una grinta sconfinata come Mariotti non può non tener incollato il lettore a queste pagine.

Interessanti dal punto sportivo sono le vicende che legano Mariotti al Prato, con il quale parte da zero costruendo una Società vincente: riporta in Italia il fratello Enrico, vuole fortemente in rosa i fratelli Bertolucci costruendo così una squadra che in breve tempo giunge ad una passo dalla Coppa dei Campioni, persa, ancora una volta, per mano del Barcellona.

Infine giunge il capitolo più bello, il finale più lieto, come nelle favole: l’epoca degli “immarcabili” a Follonica.

A due passi da casa, sulla pista che l’ha visto esordire in serie A, Mariotti trascorre quattro anni incredibili vincendo tutto. Anche la maledetta Coppa dei Campioni, un sogno che pareva irrealizzabile e che ne ha turbato parecchie notti. Era come se si chiudesse un ciclo, vincente, incredibilmente unico.

“Mister Hockey” è un libro che non può mancare nella biblioteca di chi ama questo sport: Massimo Mariotti è stato protagonista unico e questo libro a lui dedicato è un’autentica chicca per la disciplina.

Al libro è dedicata una pagina facebook https://www.facebook.com/MisterHockey?fref=ts mentre per l'acquisto potete  contattare Nicola Uras: nicola.uras@tiscali.it

MONDO HOCKEY

Supercoppa Portogallo: per il Porto è la numero 19

FC Porto-Oliveirense, 5-4 FC Porto: Edo Bosh, Pedro Moreira, Jorge Silva, Reinaldo Ventura e Ricardo Barreiros - entrati Caio, Vítor Hugo e Tiago Losna; All. Tó Neves Oliveirense: Diogo Almeida, André Azevedo, Diogo Silva, Tó Silva e Gonçalo Alves- entrati Gonçalo Suissas, Poka, Nélson Pereira...
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Supercoppa spagnola al Barcellona

FC Barcelona: Sergio Fernández, P. Álvarez, Torra, Reinaldo, Panadero - entrati Gual, Marín, Barroso Matías Pascual Reus Deportiu: Molina, Casanovas, Costa, Adroher, Ollé - entrati Selva e Alvat Gol: 1-0 Pablo (4'), 1-1 Selva (5'), 2-1 Torra (32'), 2-2 Costa (34'), 3-2 Marín...
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Supercoppa Italiana al Viareggio

HOCKEY VALDAGNO 1938 – CGC VIAREGGIO 8-9 (2-2; 5-5; 0-0; 0-0; 3-4) Marcatori. 13’.04” Motaran (Vi), 16’.16” Nicolia (Va), 16’.29” Motaran (Vi), 23’11” Tatarani. S.T: 7’.29” Tataranni (Va), 8’.52 ” Montivero (Vi)(, 9’.26” Bertolucci (Vi), 12’.28” Motaran autogol, 13.31”  Montigel (Vi), 14’.05”...
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Cifre da capogiro

Dal 2000 tra Europei e Mondiali la Spagna ha collezionato 13 ori e un bronzo. Ha giocato 72 partite, con 68 VITTORIE, 3 pareggi e 1 sola sconfitta.
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La Spagna Pentacampeon

Mai nessuno nella storia aveva vinto 5 Mondiali consecutivi: San Josè 2005, Montreux 2007, Vigo 2009, San Juan 2011 ed ora Luanda 2013.
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50 minuti di gloria

50 minuti di gloria Definito il "Best seller" dell'hockey italiano, ha finalmente riportato alla luce la storia dell'hockey...
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